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view post Posted: 26/4/2024, 12:32 BATTUTA 4-1 LA FIORENTINA: SI VOLA IN FINALE DI COPPA ITALIA - ATTUALITÀ, POLITICA,
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BATTUTA 4-1 LA FIORENTINA: SI VOLA IN FINALE DI COPPA ITALIA
KOOPMEINERS, SCAMACCA, LOOKMAN E PAŠALIĆ FIRMANO LA QUALIFICAZIONE
Un’altra notte magica al Gewiss Stadium: grazie al 4-1 alla Fiorentina nella gara di ritorno delle semifinali di Coppa Italia Frecciarossa 2023-2024, i nerazzurri ribaltano lo 0-1 dell’andata e conquistano l’accesso alla finale contro la Juventus.

I primi due tentativi sono di marca viola ma Carnesecchi fa buona guardia sulle conclusioni di Nico Gonzalez (5′) e Belotti (7′). Ma a sbloccare la partita sono i nerazzurri: Scamacca cerca e trova Koopmeniers che fugge verso la porta di Terracciano e con il mancino firma di precisione l’1-0. Al 14′ Scamacca con un gran tiro trova il raddoppio, ma il gol del 2-0 viene annullato dopo il richiamo del V.A.R. dall’arbitro che giudica falloso un precedente contrasto tra Koopmeiners e Beltran a centrocampo. Continua la pressione nerazzurra con Koopmeiners che torna a bussare alla porta di Terracciano al 24′, ma il portiere viola respinge. Al 35′ gran discesa di De Ketelaere che penetra centralmente e col sinistro sfiora il palo. Al 41′ ci prova anche Ruggeri col destro: tiro potente, ma alto.

La ripresa si apre con un’altra occasione per Ruggeri, stavolta con un colpo di testa sul preciso cross di Zappacosta, ma la deviazione finisce a fil di palo. Al 53′ la Fiorentina resta in dieci per l’espulsione di Milenkovic che ferma fallosamente Scamacca lanciato a rete da una gran verticalizzazione di De Ketelaere. La Fiorentina trova il pareggio al 68′ con la deviazione di testa di Martinez Quarta sugli sviluppi di una punizione. Ma i nerazzurri si riportano in vantaggio al 75′ con un gol spettacolare di Scamacca che sulla sponda di De Ketelaere si inventa una stupenda mezza rovesciata che vale il 2-1. Forcing finale nerazzurro per trovare il gol della qualificazione ed evitare i supplementari: Lookman all’88’ impegna con una girata Terracciano, De Ketelaere un minuto più tardi dopo una gran volata calcia potente ma sopra la traversa. E la pressione nerazzurra si concretizza al 95′ con una veloce ripartenza di Scamacca, palla a Lookman che con un preciso diagonale trova il gol del 3-1 e della qualificazione alla finale. E al 98′ arriva anche il 4-1 con Pašalić che, lanciato da Lookman, supera Terracciano con un tocco morbido. E alla fine è festa nerazzurra: sarà finale contro la Juventus.

ATALANTA-FIORENTINA 4-1

Reti: 8′ Koopmeiners (A), 68′ Martinez Quarta (F), 75′ Scamacca (A), 95′ Lookman (A), 98′ Pašalić (A).

Atalanta: Carnesecchi, Djimsiti, Hien, Kolašinac (70′ Pašalić), Zappacosta (74′ Miranchuk), de Roon, Éderson (70′ Lookman), Ruggeri, Koopmeiners, De Ketelaere, Scamacca. A disposizione: Musso, Rossi, El Bilal, Bakker, Adopo, Hateboer, Bonfanti, Comi, Diao. Allenatore: Tullio Gritti (squalificato Gian Piero Gasperini).

Fiorentina: Terracciano, Dodo (83′ Kayode), Milenkovic, Ranieri, Biraghi, Bonaventura, Mandragora (83′ Comuzzo), Nico Gonzalez, Beltran (60′ Duncan), Kouamé (83′ Ikonè), Belotti (55′ Martinez Quarta). A disposizione: Martinelli, Christensen, Arthur, Sottil, Maxime Lopez, Castrovilli, Infantino, Faraoni, Parisi, Barak. Allenatore: Vincenzo Italiano.

Arbitro: Federico La Penna di Roma 1 (assistenti Alessandro Giallatini di Roma 2 e Stefano Del Giovane di Albano Laziale, IV ufficiale Matteo Marchetti di Ostia Lido, V.A.R. Gianluca Aureliano di Bologna, A.V.A.R. Valerio Marini di Roma 1).

Note: espulso al 53′ Milenkovic (F), ammoniti Mandragora (F), Kolašinac (A), Dodo (F), Scamacca (A).
view post Posted: 26/4/2024, 12:30 Questa è l’Alleanza dell’unità - ATTUALITÀ, POLITICA,
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«Questa è l’Alleanza della solidarietà e la cooperazione, che vince il pragmatismo egoista che scommette solo sui guadagni e il mercato».

Autore: Granma | [email protected]

25 aprile 2024 10:04:36


Foto: Clacso
«Questa è l’Alleanza della solidarietà e la cooperazione, che vince il pragmatismo egoista che scommette solo sui guadagni e il mercato».
Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica di Cuba lo ha affermato intervenendo nel XXIII Vertice dell’ Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra América-Trattato del Commercio dei Popoli (ALBA-TCP), realizzato nel Palazzo di Miraflores, in Caracas, Venezuela.
Poi ha espresso il suo desiderio che la regione continui ad essere riconosciuta internazionalmente per il suo impegno con la pace e la stabilità regionale.
«Riaffermiamo il nostro più assoluto impegno con l’unità, la difesa della nostra sovranità e la pace».
Il presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro Moros, ha incitato i Capi di Stato e di Governo dell’ALBA-TCP a rinforzare la Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (CELAC) per avanzare nell’integrazione, stabilendo mete a corto, medio e lungo termine.
Gaston Browne, primo ministro di Antigua y Barbuda, ha reclamato che Cuba venga tolta dall’arbitrarie lista degli Stati
patrocinatori del terrorismo. «Loro sanno che non è vero, tutti sappiamo che non è vero», ha affermato.
Anche Daniel Ortega, presidente del Nicaragua, ha considerato che è un’ingerenza e un delitto degli USA l’intromissione nei negoziati di Venezuela e Guyana per il territorio di Esequibo.
Al termine della giornata è stata adottata la dichiarazione del XXIII Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell’ ALBA-TCP, e
l’ Agenda Strategica 2030. (GM/Granma Int.)
view post Posted: 26/4/2024, 12:29 Haiti: tra la vita e la morte - ATTUALITÀ, POLITICA,
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I cicli di violenza, la povertà, la disuguaglianza e il saccheggio delle ricchezze del popolo haitiano sono diventate una regolarità.

Autore: Raúl Antonio Capote | [email protected]

22 aprile 2024 08:04:56


Photo: Prensa Latina
Più di 200 anni fa, nel 1804, Haiti divenne la prima nazione indipendente dell’ America Latina, e la seconda repubblica più
antica dell’emisfero occidentale. Inaugurò il ciclo delle emancipazioni latino americane e caraibiche.
La giovane repubblica sfidò il mondo di allora con l’edificazione di uno Stato anticoloniale e anti schiavista, formato da persone liberate dalla schiavitù, in maggioranza d’origine africana.
Oggi l’antica nave insegna della sovranità latinoamericana, la nazione che fece tremare il potere delle metropoli europee nel continente, si dibatte tra la vita e la morte.
I cicli di violenza, la povertà, la disuguaglianza, il saccheggio delle ricchezze del popolo haitiano, sono diventate una regolarità.
L’Ufficio della ONU per i Diritti Umani ha assicurato di recente che la situazione di Haiti, paese devastato dalla violenza, è disastrosa.
Le cifre della ONU rivelano che attualmente le bande controllano l’80 % di Puerto Príncipe.
Come conseguenza della situazione, il numero delle vittime dell’azione criminale delle bande aumenta e si stima che ha superato la cifra di 4 000 morti e almeno 1600 feriti solo nel periodo registrato tra settembre del 2023 e febbraio del 2024
Un elemento che si somma al caos sono le dette «brigate di autodifesa», che applicano una giustizia personale, e sono avvenuti casi di violenza sessuale, sequestri, violazioni, sfruttamento sessuale di minori e altri crimini.
Si sa che la maggior parte delle armi usate nelle azioni giungono di contrabbando via terra, aria e mare,
principalmente dalla Florida, Texas e Georgia. Le armi provenienti dagli USA inondano Puerto Príncipe.
Qual’ è la causa delle spirali di violenza che colpiscono la nazione dei Caraibi?
Chi può avere interesse alla permanente instabilità del paese?
Possiamo affermare con sicurezza che non si tratta di nessuna ragione relazionata con «la nazionalità» o con la razza, come speculano «analisti» europei e anche alcuni specialisti locali.
La situazione di Haiti è conseguenza degli interventi militari che ha sofferto dalla sua fondazione dell’ingerenza straniera camuffata da «aiuto umanitario», del saccheggio spietato e sistematico delle ricchezze del paese commesso dalle grandi potenze con la complicità di una «élite locale» che cura i propri interessi.
La violenza peggiore subita dal popolo di questa nazione fraterna dei Caraibi è l’esclusione, con la dimenticanza, la mancanza d’accesso all’educazione, alla salute pubblica, all’acqua potabile, all’elettricità e ai servizi basici in generale.
La prima repubblica è stata castigata, sistematicamente, per il timore provocato dal suo esempio, per anni, ai colonialisti europei.
Ha pagato caro il delitto di ribellione, della sua resistenza, della difesa della sua cultura e della sua identità. ( GM/Granma Int.)
view post Posted: 26/4/2024, 12:24 La decisione del socialismo come un ricordo vivo - ATTUALITÀ CUBANA
CITAZIONE (almarebelde @ 22/4/2024, 06:28) 
grazie fuser <3 :evviva: :vlr: <3

prego alma❤️
view post Posted: 26/4/2024, 12:24 UNA SERATA STORICA: SIAMO IN SEMIFINALE DI UEFA EUROPA LEAGUE! - ATTUALITÀ, POLITICA,
CITAZIONE (almarebelde @ 20/4/2024, 08:05) 
Ciao fuser Bravissimi, il sogno continua :spray: :ciao: :ciao: :atala: :atala: :kiss: :kiss:

grazie alma❤️🖤💙
view post Posted: 19/4/2024, 12:30 La decisione del socialismo come un ricordo vivo - ATTUALITÀ CUBANA
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L’incrocio di 23 e 12, nel Vedado de L’Avana ha accolto la cerimonia per il 63º anniversario della proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione Cubana.

Autore: Jorge Ernesto Angulo Leiva | [email protected]

17 aprile 2024 08:04:56


Photo: Ismael Batista
«Girón, per i veri rivoluzionar cubani è presente ogni giorno. Difenderemo questa bandiera sino all’ultimo respiro», ha assicurato con convinzione il combattente internazionalista e capitano della riserva Pastor Cantero Echazabal, tra le strade 23 e 12, del Vedado de L’Avana, dove risuona ancora l’eco delle parole del Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, di 63 anni fa.
Quell’occasione segnata dal dolore per il commiato alle vittime degli attacchi degli Stati Uniti contro le forze aeree del paese, in Ciudad Libertad
San Antonio de los Baños e Santiago di Cuba, poche ore prima dell’invasione mercenaria a Playa Girón aveva registrato la determinazione
del popolo cubano di continuare il suo cammino, dichiarato socialista dal leader della Rivoluzione quel 16 aprile del 1961.
Nell’emblemático incrocio di 23 e 12, la mattina di martedì 16 aprile si è svolta la cerimonia per il 63º anniversario di quel giorno cardinale nel destino dell’Isola e anche del continente, perché a partire da Gírón tutti i popoli dell’America Latina sono stati un pochino più liberi, aveva dichiarato Fidel, come ha ricordato il membro del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e suo Primo Segretario Provinciale a L’Avana, Liván Izquierdo Alonso.
Inoltre ha risaltato come, nei giorni marcati, la popolazione nel mezzo della sofferenza crebbe nella sua statura morale per proseguire nei posti di combattimento e di lavoro e nemmeno gli attacchi distruttivi incisero nell’opera creatrice, con esempi tanto preziosi come la Campagna di Alfabetizzazione realizzata in quell’anno.
Si scagliarono contro un popolo disposto a morire per la sua sovranità e la sua indipendenza».
Hanno presieduto la cerimonia il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel; il membro del
Burò Politico e Segretario dell’Organizzazione del Comitato Centrale, Roberto Morales Ojeda e la membro del Comitato Centrale e Governatrice de L’Avana, Yanet Hernández Pérez.
Le canzoni «Girón, la Victoria», di Sara González e l’interpretazione di Aly Ríos e «Aquí estamos», di Ernesto Llerena, con la voce di Verónica Velázquez, hanno contribuito a riportare le vibrazioni della concentrazione di fucili riunita più di sei decenni fa.
Nicolás Guillén ha di nuovo intonato la su poesía grazie a Ramón Junco e la sua declamazione di «Míster, Noǃ», mentre i repentisti Papillo e
Emiliano hanno messo in rima la trascendenza di quell’istante, per tutti i tempi.
La Compagnía di Danza Arteson e i pionieri della Scuola Elementare “Combatientes de Bolivia”, hanno ballato al ritmo del brano musicale «Soy de Cuba». L’orgoglio contenuto in questo titolo dipende in gran misura da date come questa omaggiata.
Mentre la storia rivoluzionaria guida tutti i nostri passi, dobbiamo assistere a queste celebrazioni senza l’animo del ricordo di un lontano passato, ma con l’intenzione di riempirci di questo, per proiettarlo verso il futuro e insistere nell’eresia pronunciata da Fidel di «edificare una rivoluzione socialista nelle stesse narici degli Stati Uniti. (GM/ Granma Int.)
view post Posted: 19/4/2024, 12:28 UNA SERATA STORICA: SIAMO IN SEMIFINALE DI UEFA EUROPA LEAGUE! - ATTUALITÀ, POLITICA,
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AL GEWISS STADIUM FINISCE 1-0 PER IL LIVERPOOL MA È FESTA NERAZZURRA
La storia si arricchisce di un’altra pagina memorabile: la semifinale dell’UEFA Europa League 2023-2024 è realtà. Al Gewiss Stadium di Bergamo finisce 1-0 per il Liverpool il ritorno dei quarti di finale, ma grazie al 3-0 conquistato ad Anfield avanzano i nerazzurri.

Partenza decisa degli ospiti che sbloccano la partita al 7′ con un rigore di Salah. Musso è poi attento al 13′ nel fermare prima in uscita Luis Diaz e poi il tiro dal limite di Szoboszlai. Reazione nerazzurra con Miranchuk che angola troppo il diagonale mancino al 28′, quindi Salah al 39′ ha una buona occasione ma allarga troppo il pallonetto. Al 41′ annullato per fuorigioco il possibile pareggio di Koopmeiners.

Nerazzurri pericolosi in avvio di ripresa con Éderson che riesce a calciare dal cuore dell’area, ma Alisson blocca. Quindi ci prova Koopmeiners col mancino dal limite al 60′, ma il portiere brasiliano neutralizza la conclusione. Al 68′ Zappacosta trova Scamacca in area ma la girata del numero 90 nerazzurro è potente ma imprecisa e termina alta. Il Liverpool ci prova fino alla fine, ma la difesa nerazzurra è attenta e non concede più nulla. Finisce 0-1 ma è festa nerazzurra. In semifinale ci sarà l’Olympique Marsiglia sulla strada dei nerazzurri.
:atala:
view post Posted: 19/4/2024, 12:25 Un omaggio alla vita e alla storia - ATTUALITÀ CUBANA
CITAZIONE (almarebelde @ 19/4/2024, 07:11) 
grazie fuser <3

<3 :vlr: <3

prego alma ❤️
view post Posted: 19/4/2024, 12:24 Cuba chiama alla pace in Medio Oriente - ATTUALITÀ CUBANA
CITAZIONE (almarebelde @ 19/4/2024, 07:11) 
grazie fuser <3

Cuba grande esempio <3

prego alma❤️
view post Posted: 19/4/2024, 12:24 Una targa sulla porta del Partito - STORIA GENERALE CUBANA
CITAZIONE (almarebelde @ 19/4/2024, 07:10) 
grazie fuser <3

bellissima poesia <3

prego alma❤️
view post Posted: 19/4/2024, 12:24 L’Eroe di Cuba Ramón Labañino è stato ricevuto in Vaticano - ATTUALITÀ CUBANA
CITAZIONE (almarebelde @ 19/4/2024, 07:09) 
grazie fuser <3

prego alma ❤️
view post Posted: 17/4/2024, 12:32 L’Eroe di Cuba Ramón Labañino è stato ricevuto in Vaticano - ATTUALITÀ CUBANA
F-1-1
Città del Vaticano, 15 apr (Prensa Latina) L'Eroe della Repubblica di Cuba, Ramón Labañino, ha incontrato in Vaticano il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente emerito del Consiglio Pontificio per i Testi Legislativi, ha riferito oggi un portavoce.
15 Aprile 2024
21:46




Il professore italiano Luciano Vasapollo ha sottolineato che in questo incontro Labañino ha ringraziato la Santa Sede per il sostegno alla sua liberazione nel 2014, dopo aver trascorso 16 anni ingiustamente imprigionato negli Stati Uniti insieme ad altri quattro combattenti antiterroristi cubani.
Vasapollo, preside di Economia dell’Università La Sapienza di Roma e cofondatore del capitolo italiano della Rete in Difesa dell’Umanità, ha caldamente appoggiato l’intervento di Papa Francesco a favore di questa causa.
Dopo il suo arrivo in Italia, la notte del 12 aprile, Labañino ha partecipato sabato ad un evento organizzato dai gruppi solidali con la nazione caraibica, la prima delle attività previste nel vasto programma di questa visita.
Il vicepresidente dell’Associazione Nazionale degli Economisti e dei Ragionieri di Cuba iniziò il suo discorso in questo evento facendo riferimento all’eredità del leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, che “ci ha insegnato a pensare, a lottare”, ed ha fatto un’analisi della complessa situazione internazionale.
Ha parlato anche della difficile situazione che affronta il popolo cubano di fronte all’intensificazione del bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto dal governo degli Stati Uniti da più di sessant’anni, esprimendo la fiducia che, nonostante tali pressioni, il processo rivoluzionario continuerà.

Ig/ort
view post Posted: 17/4/2024, 12:30 Una targa sulla porta del Partito - STORIA GENERALE CUBANA
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Questo luogo è il luogo propizio per l’amore al sacrificio e qui devi essere l’ultimo a mangiare, l’ultimo a dormire, l’ultimo ad avere e il primo a morire.

Autore: Jesús Orta Ruiz | [email protected]

16 aprile 2024 09:04:33


Photo: Ricardo López Hevia
Se non vieni a dare,
a dare il tempo,
il cuore,
la vita
non disperarti per entrare
che nell’entrata comincia la tua uscita.
Se vieni a cercare
il privilegio,
l’occasione morbida,
non disperarti per stare
dove il fiore più bello è una ferita.
Questo luogo è il luogo propizio
per l’amore al sacrificio
e qui devi essere
l’ultimo a mangiare,
l’ultimo a dormire,
l’ultimo ad avere
e il primo a morire. (GM/Granma Int.)
19686 replies since 10/2/2014