«Questa è l’Alleanza della solidarietà e la cooperazione, che vince il pragmatismo egoista che scommette solo sui guadagni e il mercato».
Autore: Granma |
[email protected]25 aprile 2024 10:04:36
Foto: Clacso
«Questa è l’Alleanza della solidarietà e la cooperazione, che vince il pragmatismo egoista che scommette solo sui guadagni e il mercato».
Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica di Cuba lo ha affermato intervenendo nel XXIII Vertice dell’ Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra América-Trattato del Commercio dei Popoli (ALBA-TCP), realizzato nel Palazzo di Miraflores, in Caracas, Venezuela.
Poi ha espresso il suo desiderio che la regione continui ad essere riconosciuta internazionalmente per il suo impegno con la pace e la stabilità regionale.
«Riaffermiamo il nostro più assoluto impegno con l’unità, la difesa della nostra sovranità e la pace».
Il presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro Moros, ha incitato i Capi di Stato e di Governo dell’ALBA-TCP a rinforzare la Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (CELAC) per avanzare nell’integrazione, stabilendo mete a corto, medio e lungo termine.
Gaston Browne, primo ministro di Antigua y Barbuda, ha reclamato che Cuba venga tolta dall’arbitrarie lista degli Stati
patrocinatori del terrorismo. «Loro sanno che non è vero, tutti sappiamo che non è vero», ha affermato.
Anche Daniel Ortega, presidente del Nicaragua, ha considerato che è un’ingerenza e un delitto degli USA l’intromissione nei negoziati di Venezuela e Guyana per il territorio di Esequibo.
Al termine della giornata è stata adottata la dichiarazione del XXIII Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell’ ALBA-TCP, e
l’ Agenda Strategica 2030. (GM/Granma Int.)