Grazie Mikhail Suslov per l'articolo che hai postato, per il Che quel viaggio in Corea fu importantissimo, un esperienza che lo aveva arricchito tantissimo, sia a livello professionale che a livello umano.
Il Che era un uomo molto attento, un grande osservato e anche in quell'occasione lo fu più che mai, aveva visto con i suoi occhi e toccato con mano la vera realtà di quel paese, di quel paese e di quel popolo che aveva un grande desiderio di rinascita e di riscatto dopo tutto quello che aveva subito e perciò lui non poteva che avere ammirazione e portarlo come esempio .